Sembra una ricetta complessa ma in realtà, se togliamo la disossatura della faraona, è molto semplice.
Abbiamo due possibilità...
1- Dal macellaio compriamo una faraona disossata
2- Ci armiamo di coltello e disossiamo (non è difficile)
Ovviamente seguiremo la seconda opzione :)
Prendiamo il pennuto (ah... possiamo partire anche da un pennuto vivo e vegeto ma evitiamo per le persone sensibili e per quelle che vivono nelle grandi città)
Dicevamo.. prendiamo il pennuto, evisceriamolo se non è stato già fatto, eliminiamo testa e zampe, fiammeggiamolo per eliminare peluria e residui del piumaggio e sciacquiamolo sotto l'acqua corrente.
Tamponiamo un poco con dello scottex per asciugare e siamo pronti a procedere con la disossatura.
Prendiamo un coltello ben affilato ed appuntito, con la lama non molto lunga, ed iniziamo a tagliare in corrispondenza dello sterno.
Con delicatezza tagliamo / rasciamo con la punta del coltello seguendo le ossa, prima da un lato poi dall'altro fino a separare lo scheletro dalla carne.
Il punto più delicato è sulla schiena dove la colonna vertebrale è praticamente attaccata alla pelle, occorre quindi fare un pò più di attenzione.
Troveremo sulla nostra strada le le ali e le cosce che sono attaccate al resto dello scheletro, sempre con la punta del coltello separiamole.
Le ali e le cosce non vanno disossate in quanto ci servono per ridare forma al tutto.
Una volta disossata la faraona possiamo iniziare a preparare il ripieno.
Prendiamo il pane e mettiamolo a mollo con un pò di latte.
In una terrina amalgamiamo la carne macinata (vitello e suino) con l'uovo
Strizziamo il pane ammollato nel latte ed uniamolo al composto.
Aggiungiamo il parmigiano, la noce moscata, i piselli ed il sale ed amalgamiamo il tutto.
Prendiamo ora la nostra bella faraona, apriamola con delicatezza e farciamo l'interno con il composto.
A questo punto dobbiamo ricucire... dotiamoci quindi di ago e filo (oppure possiamo usare degli stecchini) ed iniziamo a ricomporre la sagoma.
Adesso non ci resta che fasciare la faraona con fette di speck.
Leghiamo con dello spago da cucina et-voila.. non ci resta che cuocere.